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Posts Tagged ‘tortura’

Attacchi e Torture a Eric King

18 Febbraio 2019 Commenti chiusi

Traduco dallo spagnolo una lettera di Erik King pubblicata sulla pagina in suo supporto.

Il 17 agosto (il giorno dopo in cui veniva rimosso chirurgicamente il cancro di mia moglie) dopo aver esaminato una e-mail che avevo inviato, il tenente Wilcox mi chiamò nel suo ufficio. Al mio arrivo, il nuovo SIS (Servizio d’Indagini Speciali) mi portò in un ripostiglio. Wilcox è circa 5 cm più alto e 14 – 18 kg più pesante di me. È conosciuto per le sue grida e le maniere forti, e si assicura che nessuno dimentichi quanto sia malvagio.

Entrato nel ripostiglio, iniziò immediatamente a provocarmi per farmi litigare con lui, dicendomi che se era vero che odiavo la polizia così tanto, avrei dovuto dimostrarlo. Va segnalato che in quel momento mancava una settimana al trasferimento in un carcere di bassa sicurezza, motivo per cui avevo lavorato in modo eccellente senza avere procedimenti disciplinari. Mi hanno chiamato “prigioniero modello” (risate) alle riunioni della mia squadra. Questo era tutto ciò che volevo e stavo facendo tutto il possibile per arrivarci. Ma Wilcox aveva altre idee a riguardo. Prosegui la lettura…

Russia: Un’altra ondata di arresti e torture contro gli anarchici.

12 Febbraio 2019 Commenti chiusi
 
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Il 1° febbraio 2019, gli agenti del Servizio Federale di Sicurezza, l’organo di sicurezza dello Stato russo erede del KGB[1], hanno arrestato una decina di persone nell’ultima ondata della loro campagna repressiva condotta contro gli anarchici di tutto il paese.

Dopo una brutale tortura durante le seguenti 24 ore con lo scopo di costringerli ad auto-incolparsi, hanno rilasciato 11 di loro. L’ultima persona, Azat Miftakhov, attualmente scomparso (all’interno del sistema giudiziario), mentre il FSB aveva continuato a torturarlo, negandogli la visita dell’avvocato.

Questo è solo l’ultimo di una serie di casi nei quali il FSB ha utilizzato la tortura per forzare gli arrestati a rilasciare confessioni false, con l’intenzione di fabbricare “cospirazioni terroriste” per reprimere l’attivismo anche in altri paesi.

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