NO SENSE
Un testo raap sull’Anarchia e cosa mi ci gira intorno
NOSENSE
Giro, rigiro, cerco il senso non lo trovo
non ho certo soluzioni e tantomeno vendo oro
sono solo un individuo, nà voce fuori dal coro
non mi importa se capisci, nessun gregge meglio solo
Tiro dritto la mia strada oscura, non è mica na passeggiata
preferisco la radura a quella comoda e laccata
nessun privilegio ma a sfregio
grido forte, non inneggio ma contesto
A volte sono drastico, lo so e l’ammetto
ma si tratta di coerenza, nessun compromesso
soprattutto coi nemici, a volte coi presunti amici
mica passerini qua siamo arabe fenici
Cadiamo, ci rialziamo, nelle ceneri sguazziamo
preferiamo nero fumo al comodo divano
c’è chi può, chi non può, io mi metto nel mezzo
si fa quel che si può per puntare in alto al cielo
Testa alta, cuore impavido e con l’umore livido
a volte bene a volte male, non è apocalittico
ma critico, col sorriso di traverso
come sempre vi derido e a tempo perso
Lupi solitari nella steppa come Hesse
in una realtà fasulla che ti inganna come Escher
minoranza tra le minoranze, mentalità diverse
ne abbiamo viste tante: cose belle, altre perverse
NOSENSE, NOSENSE, NOSENSE, NOSENSE